Palazzo Te
Anticamente situato su un’isola posta al centro del quarto lago di Mantova ora prosciugato, Palazzo Te è uno dei più straordinari esempi di villa rinascimentale in Italia.
L’intero complesso, decorato tra il 1525 e il 1535, fu ideato e realizzato da Giulio Romano (1499 – 1546) per Federico II Gonzaga (1500 – 1540) come luogo destinato all’ozio del principe e ai fastosi ricevimenti. Sin dall’origine il Palazzo si apriva, attraverso ampie logge, su vasti giardini destinati a rendere gradevole il soggiorno nel palazzo pensato su imitazione delle antiche ville romane.
La struttura architettonica delle facciate esterne dell’edificio è caratterizzata dalla lavorazione a bugnato delle superfici murarie. All’interno il palazzo è organizzato attorno ad un grande cortile quadrato chiuso sui quattro lati da paramenti murari a bugnato liscio intervallato da semicolonne doriche che sorreggono una trabeazione classica.
Sebbene anche esternamente si conservino tracce di zone affrescate, è soprattutto negli interni che il visitatore può apprezzare la preziosa decorazione ad affresco e i raffinatissimi stucchi. L’intera decorazione degli ambienti fu realizzata su progetto di Giulio Romano che ideò non solo la struttura architettonica dell’edificio, ma anche gli splendidi cicli decorativi ad affresco, i camini, i soffitti, i pavimenti di tutti gli ambienti, curandone ogni dettaglio, per poi affidarne l’esecuzione a una serie di qualificati collaboratori.
Il palazzo, terminato nel 1535, subì un secolo dopo l’occupazione dei lanzichenecchi che saccheggiarono la città di Mantova. Sulle pareti affrescate della camera dei Giganti si leggono le loro firme, datate 1631.
Le sale del pianterreno, destinate ad accogliere gli appartamenti di Federico Gonzaga e dei suoi ospiti, conservano ancora oggi quasi integralmente le preziose decorazioni ad affresco e a stucco originali. Veri gioielli dell’arte manierista sono in particolare la Camera di Amore e Psiche e la Camera dei Giganti.
Nelle sale del piano superiore, in origine luoghi di deposito e abitazione della servitù, sono esposte al pubblico collezioni permanenti: la collezione Gonzaghesca di coni, monete, sigilli, medaglie, pesi e misure; la collezione Mondadori con i dipinti di Federico Zandomeneghi e Armando Spadini.
Sale ed Ambienti del Palazzo: Camera di Ovidio o delle Metamorfosi, Camera delle Imprese, Camera del Sole e della Luna, Loggia delle Muse, Sala dei Cavalli, Camera di Amore e Psiche, Camera dei Venti, Camera delle Aquile, Loggia di Davide, Camera degli Stucchi, Camera degli Imperatori, Camera dei Giganti, Camerino delle Grottesche di Venere, Camera dei Candelabri, Camera delle Cariatidi, Loggia Meridionale, Camera delle Vittorie, Appartamento del Giardino Segreto.
Potete trovare tutte le informazioni per organizzare la vostra visita al link del sito ufficiale di Palazzo Te, clicca QUI
GALLERIA FOTOGRAFICA
Calcola Distanza
-
Distanza in Km:
-
Durata viaggio: